di FABIOLA ASTORE –

C’è un filo sottile che da sempre unisce la Puglia alla città di Milano. I pugliesi emigrati dalla propria terra e residenti nel capoluogo lombardo sono storicamente tantissimi – nel lontano 1930 si contavano già all’incirca 45mila persone – e ancora oggi sono tra le comunità più corpose dei fuorisede. La conferma viene anche dai dati statistici: gli ultimi censimenti ISTAT del 2017 hanno rivelato la presenza di circa 200mila pugliesi a Milano, in pratica il 18% della popolazione residente. Questo dato è ancora più impressionante se pensiamo che dal lontano 2008 ben 20mila ragazzi pugliesi under 30 da Bisceglie, Foggia, Taranto, Bari, Lecce e non solo hanno lasciato la propria regione in cerca di nuove e meritocratiche possibilità lavorative. Non è un caso, dunque, che la città meneghina sia considerata simpaticamente come un’altra “città della Puglia”.

Un antico detto recita: “Fare di necessità virtù” ed è proprio quello che è accaduto ai nostri milanesi di adozione. A dispetto di una profonda e continua nostalgia per la propria terra negli anni e con grande sacrificio, si sono integrati nella metropoli lombarda, adattandosi perfettamente al suo ritmo frenetico e instancabile: col tempo, infatti, la presenza pugliese a Milano si è trasformata in una vera e propria comunità, giovane, intraprendente e ben radicata.

Tantissimi gli eventi e le iniziative associazionistiche nate con lo scopo di promuovere lo spirito del Tacco d’Italia e di trasmettere da lontano l’amore per la propria terra natìa, a cominciare dall’Associazione Pugliesi a Milano, nata nel 2013 per “scoprire” – così recita il loro statuto –“l’importanza del sentimento di ‘Pugliesità’ che ci contraddistingue e che ci spinge a valorizzare le eccellenze della nostra terra”. Un gruppo fervido di imprenditori e professionisti, dunque, promotori di eventi, workshop, seminari e tanto altro fino a creare una community tra le due Regioni in grado di sviluppare opportunità lavorative e occasioni di rientro nel territorio di origine per i giovani talenti.

È proprio dall’Associazione Pugliesi a Milano che ha avuto origine il famoso progetto Hyperbus 2019 e il più recente Puglia Spaziale, a maggio 2022: una competizione tra startup già costituite o in fase di creazione per l’ideazione di un progetto innovativo in ambito aerospazionale. Questo perché la Puglia è attualmente una della più importanti realtà aerospaziali in Italia. Iscrivendosi alla loro newsletter su sito (www.pugliesiamilano.it) è possibile rimanere costantemente aggiornati su tutte le loro iniziative.

Di più antica costituzione è l’Associazione Regionale Pugliesi (ARP), nata a Milano nel 1921 “dalla tenacia e dalla fede di un gruppo di professionisti e di commercianti per far sempre più e sempre meglio conoscere le genti delle diverse parti d’Italia, di cementare sempre maggiormente la cordialità di rapporti, per creare vincoli nuovi di simpatia e di interessi” (www.arpugliesi.it). È proprio con ARP che nasce “Ambasciatori di terre di Puglia”, il prestigioso Premio conferito ogni anno a Milano alle professionalità più eccellenti della Puglia e che nel 2021 ha raggiunto la quindicesima edizione in occasione dei 100 anni dalla nascita dell’Associazione.

Infine, in questo fervido impegno culturale e associativo, non mancano le occasioni per divertirsi con un tocco di sano e ironico regionalismo grazie ai numerosi e popolari eventi dedicati alla Puglia sparsi tra un programma e l’altro della movida milanese: in particolare vi suggeriamo di tener d’occhio le pagine Facebook e Instagram di@Ilterronefuorisede, ormai garanzie di divertimento da migliaia di followers e in grado di coinvolgere, tra gag, eventi e meridionale ironia, anche il più “sciupato” degli abitanti meneghini.

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