di TOMMASO TIZIANO DI CARLUCCIO –

Si è tenuto ad Oria, dal 6 al 9 luglio scorsi, il Generation Film Fest. Una rassegna cinematografica, con la direzione artistica di Nadia Carbone, che percorre dagli anni 60 ai giorni nostri l’evoluzione del cinema.

Nel pomeriggio di entrambe le giornate si è svolta una masterclass con cui si sono apprese tecniche di regia, sceneggiatura e recitazione con la partecipazione di nomi importanti come Federico Moccia, regista, sceneggiatore di molteplici film, tra cui “Tre metri sopra il cielo”, che ha spiegato come si è evoluto il Cinema negli anni. Oltre a lui, sono intervenuti altri artisti di spicco, questa volta pugliesi, come Gino Capone e Federico Rizzo.

La seconda serata ha ospitato Enrico Lo Verso, attore con oltre trenta anni di carriera, il quale alla domanda su come siano cambiate le sue emozioni nell’entrare in scena nei vari film, ha risposto che le emozioni sono sempre le stesse, nel corso degli anni è aumentata la sicurezza e la padronanza di sé, ma con l’emozione immutata e immensa dello stare a stretto contatto con il regista.

Altra presenza non da meno Stefano Plantera, giovane attore leccese, che è stato impegnato nella manifestazione come presentatore. Nell’ultima serata, con la proiezione del film “Involontaria: l’esame”, sono stati ospitati il regista Alessandro Guida e l’attrice Angelica Massera.

L’evento si è concluso con un dibattito su come nascono i temi da scegliere nei vari film, ma anche di come un regista sceglie un’attrice o un attore per il suo cast. Ottima la risposta del pubblico, scaturita un po’ per curiosità, un po’ per la conoscenza degli ospiti, con il tutto esaurito in entrambe le giornate.