di REDAZIONE –

Mirko Monteduro, chef pluripremiato, originario di Scorrano, già vicecampione del mondo di “Fruit carving”, parteciperà alla decima edizione di “Young Chef Olympiad Global Goals”, la più grande olimpiade culinaria per chef under 24. In veste di mentore-coach, il cuoco sarà al fianco dell’allieva albanese Kristina Elezazy, studentessa dell’ Accademia culinaria “Neranxy” di Tirana, tra i giovani talenti della cucina provenienti da ben 58 Paesi che si sfideranno nella prestigiosa competizione internazionale prevista dal 29 gennaio al 5 febbraio nelle città di New Delhi, Bangalore, Pune, Hyderabad, Goa e Calcutta, rappresentando con professionalità ed estro la propria tradizione culinaria.
Lo chef salentino, che collabora da tempo con l’ Accademia di cucina albanese, si dichiara entusiasta e felice di questa collaborazione che mette insieme culture apparentemente diverse ma che, invece, sono molto simili tra loro.
La competizione prevede due fasi: la prima si terrà a Nuova Delhi con una prova di abilità basata su tagli di verdure in tempi strettissimi e di un piatto vegetariano, contenente 14 di 28 ingredienti messi a disposizione dall’organizzazione, da sottoporre all’attenzione dei giudici internazionali. Superata la prima fase si accederà alla finale che si svolgerà a Calcutta. L’impostazione della finale ripercorrerà le fasi del primo step, tuttavia cambierà il tema per il quale lo chef Monteduro ha già sviluppato una ricetta partendo sempre da un paniere di 28 ingredienti.
Mirko Monteduro è un giovane professionista con un importante bagaglio formativo e professionale. Diplomato all’alberghiero di Otranto, ha lavorato con determinazione e costanza per realizzare i suoi sogni, sin da quando, mentre aiutava la madre nella preparazione del pranzo domenicale, in cui non poteva mancare la pasta fresca, carpiva i segreti della cucina tipica salentina.
Da allora passione e creatività non sono mai mancate, soprattutto nelle varie sperimentazioni fatte durante i tempi della scuola e i lavori stagionali. Un crescendo che lo ha portato alle prime trasferte lontano da casa e alle competizioni all’estero. Ha lavorato nelle masserie salentine e negli hotel di lusso, ha stretto importanti collaborazioni professionali, si è dedicato con arte e maestria al “Fruit carving” partecipando nel 2013 ai campionati europei di scultura vegetale e portando a casa due medaglie d’argento e una di bronzo. Alle olimpiadi di Stoccarda nel 2020, su 130 candidati, si è conquistato una prestigiosa medaglia d’argento.
Oggi Mirko Monteduro ha una nuova sfida e un nuovo obiettivo da raggiungere: guidare verso la vittoria la giovane Katerina che se la giocherà ai fornelli in un concorso itinerante sviluppato su due round e finalissima. La sfida ai fornelli, in cui serviranno non solo doti tecniche ma anche un ottimo inglese parlato per comunicare con i giudici, non sarà affatto semplice. I primi due dei 5 gironi accederanno, infine, alla finale con uno show -cooking vero e proprio.