di FABIOLA ASTORE –

La Pasquetta è sempre foriera di divertimento e di tempo trascorso in compagnia ma spesso c’è un problema comune: dove andare? Oppure, cosa fare? La nostra amatissima Puglia non si risparmia nell’offrirvi luoghi attrezzati e ideali per una gita primaverile fuori porta ma è proprio quando abbiamo molto da scegliere che spesso l’indecisione regna incontrastata. Per questo motivo vogliamo suggerirvi, in poche righe, qualche idea che potreste trovare interessante. Cominciamo.

Senza dubbio gli amanti del mare giocano in vantaggio: le numerose spiagge e i litorali pugliesi sono la meta ideale per chi intende godersi il profumo e la vista delle acque cristalline o per chi voglia praticare lo sport acquatico preferito. Di contro le spiagge sono anche le mete più gettonate e quindi più affollate. Il nostro consiglio è quello di cogliere l’occasione di una giornata all’aria aperta per visitare le riserve marine più famose della Puglia, ad esempio la Riserva naturale della Foce del fiume Chidro a San Pietro in Bevagna, la più nota Riserva di Porto Selvaggio, la Riversa del Bosco delle Pianelle a Martina Franca o ancora la Riserva Naturale Regionale Orientata “Palude la Vela” e la Riserva Regionale costa Otranto – Santa Maria di Leuca. In ultimo, ma non per importanza, anche la Riserva Naturale dello Stato Oasi WWF Le Cesine a Vernole e molte altre ancora. Insomma c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Per restare sul mare vale la pena di visitare le piccole cittadine di San Foca, un antico villaggio di pescatori, Roca Vecchia con la sua Grotta della Poesia e Torre dell’Orso, località salentina famosa per le sue acque limpide.

Se invece amate le città d’arte e l’architettura allora non cedete alla pigrizia: puntate presto la sveglia e di buon mattino (eviterete così il traffico infernale e caotico delle giornate festive) mettetevi on the road concedendovi una passeggiata tra i luoghi più importanti della Regione: Lecce, la “Venezia del Sud” tra le meraviglie del Barocco seicentesco e i cortili fioriti (Basilica di Santa Croce, Piazza Duomo e piazza Sant’Oronzo), Galatina, Santa Maria di Leuca, Otranto, porta d’Oriente e Castro, che con le sue Grotte ipogee della Zinzulusa vi regalerà un’esemplare manifestazione del carsismo pugliese.

Per chi di voi sceglie di trascorrere la Pasquetta sul versante adriatico la splendida “Città Bianca” di Ostuni fa al caso vostro: le case, i tetti e le strade del centro storico sono completamente ricoperti di calce bianca, utilizzata sia per rendere gli ambienti più luminosi che per limitare il   dilagare dell’epidemia di peste. Prima di rientrare a casa fate una breve sosta anche a Grottaglie per visitare il caratteristico Quartiere delle ceramiche con le botteghe artigiane e gli antichi forni di cottura.

Anche la parte nord della Puglia riserva delle chicche meravigliose, a cominciare dall’incantevole Valle d’Itria, scrigno di uno dei luoghi più belli e suggestivi d’Italia: sto parlando del borgo di Cisternino, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’Unesco e posto su un enorme roccia calcarea della Murgia orientale. Perdetevi passeggiando tra i vicoli e le nascoste piazze, incorniciate da fiori e scalette; vi garantisco che sarà un’esperienza unica.

Più a nord ci sarebbe da visitare anche la città di Polignano a mare, nota perché ha dato le origini a Domenico Modugno che lì compose la sua “Volare”. Considerato però che la cittadina non è molto estesa ed è meta di continuo turismo, soprattutto primaverile, vi sconsiglio di visitarla proprio durante la Pasquetta. Ci sono poche aree attrezzate per i parcheggi e le strade saranno talmente tanto piene che sarà impossibile godere della bellezza del posto. Meglio scegliere una qualunque soleggiata domenica per far tappa qui.

Più attrezzata ai grandi flussi e unica nel suo genere è sicuramente Alberobello, famosa in tutto il mondo per essere la “città dei Trulli” e anche essa Patrimonio Unesco. La Pasquetta potrebbe essere l’occasione giusta per visitare questa meraviglia, così come Vieste, e le Isole Tremiti, il comune più piccolo della Puglia, ma anche uno dei centri turistici di maggior rilievo. Insignito più volte della Bandiera Blu l’Arcipelago è una perla di suggestive coste, faraglioni e grotte marine.

Non mancano occasioni anche per gli amanti della campagna e dello sport all’aria aperta che, in queste zone e non solo, potranno pedalare o fare trekking tra i centenari uliveti o nei Parchi naturali, ad esempio il Parco nazionale del Promontorio del Gargano, “lo sperone d’Italia; da visitare al suo interno è senza dubbio la splendida Foresta Umbra e il caratteristico villaggio di Peschici. Non dimentichiamo anche il Parco Nazionale dell’Alta Murgia e quello del Gargano o la Foresta di Mercadante (tra Cassano delle Murge e Altamura), vero polmone verde della Puglia. Insomma il nostro territorio è un caleidoscopio di paesaggi unici e meravigliosi, perfetto connubio tra natura, storia e cultura che renderà la vostra Pasquetta unica.

Per un Lunedì dell’Angelo più a “prova di bimbi e di famiglia” vi suggerisco qualche idea divertente per i più piccoli: gita allo Zoo Safari di Fasano, per un piccolo safari tra gli animali; una giornata al parco divertimenti di Miragica, visita alle Grotte di Castellana (sconsigliato per i bimbi al di sotto dei 2 anni che dovranno essere portati in braccio) e al Parco dei dinosauri.

Un’altra idea molto interessante è quella di una Pasquetta al Jonian Dolphin Conservation, alla scoperta dei delfini del golfo di Taranto a bordo del catamarano, oppure la visita guidata al Castel del Monte, fortezza del Sacro Romano Impero.

Infine, per i bimbi più avventurosi il mio consiglio è di prenotare l’ingresso a uno dei tanti parchi avventura all’aperto, attrezzati con percorsi sospesi, aree gioco e aree pic-nic: ad esempio Torremattoni a Ginosa Marina, Indiana Park a Castellana Grotte, il Parco dei Briganti ad Acquaviva delle Fonti, Il Ciuchino Birichino – Ostuni Adventure Park, il Bosco Isola nei pressi di Foggia e il Parco Comunale La Serra, a Caprarica di Lecce.

Qualsiasi sarà la vostra meta per la Pasquetta 2023 il consiglio più importante rimane quello di divertirsi sempre all’insegna della prudenza e della sicurezza, soprattutto sulle strade. 

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