di REDAZIONE –

Travolgente successo di pubblico per l’ultima serata dell’Aracnea Film & Book Festival di Castellaneta. Domenica 5 novembre l’Aracnea Hub- Auditorium “7 Febbraio 1985” si è vestita per le grandi occasioni.

Prima parte della serata tutta dedicata ai più giovani con un’introduzione a cura dell’Associazione Culturale Dionysiakos, che ha deliziato il pubblico con alcune coreografie a tema “cinema” e le prime premiazioni, a cura dell’I.P. Cabrini- Taranto e dell’I.I.S.S. Quinto Orazio Flacco- Castellaneta, che hanno assegnato rispettivamente il Premio Giovani al corto “Fumo”, di Andrea Rebuzzi; e il Premio Studenti a “Nu ffischia”, di Pierdomenico Minafra e Antonio Carella. Assegnato anche il Premio Aracnea al Miglior cortometraggio scolastico per “Soffione” di Fabio Salerno e Dario Lucky. Elegante il cortometraggio “Vale?”, a cura degli studenti dell’I.I.S.S. Quinto Orazio Flacco- Castellaneta.

Dopo i giovani e le scuole, il momento clou della serata, è stato quando è salito sul palco l’ospite d’onore del Festival, ovvero Andrea Roncato, che intervistato dai due direttori artistici Domenico Palattella e Pietro Manigrasso, ha incantato il pubblico esaltando l’importanza dei giovani nella società d’oggi, per poi parlare della sua carriera artistica, del rapporto con l’attore Gigi Sammarchi, con il quale ha formato una delle coppie artistiche più popolari del nostro cinema, ovvero Gigi & Andrea; e poi soffermandosi sul lavoro con registi “impegnati” come Virzì e Avati. Nel finale del suo intervento, momenti di pura commozione, quando l’attore ha recitato al folto pubblico, una sua poesia dal titolo “Ti avrei voluto” e ha ricevuto il Premio Italian Cult Movie Excellence Rodolfo Valentino “Una Vita Per Il Cinema”.

Altro momento premiazioni, con il Premio Moonwatchers, nell’ambito del gemellaggio con la coeva realtà festivaliera del “Moonwatchers Film Festival” di Statte (Ta). A consegnare il premio, il presidente Dino Ruggieri, che ha annunciato al pubblico il Premio al miglior interprete, assegnato ex aequo a Teodoro Giambanco e Antonio Bannò per “Subtitles”.

A seguire ancora cine-talk e ancora grandi ospiti. Sul palco l’attore Lucio Montanaro in compagnia dello scrittore e saggista Giuseppe Del Curatolo, co-autori del libro “Il meglio della vita mia, ma sinceramente non ricordo tutto”. Entrambi hanno ricevuto un Premio Fuori Concorso.

Il Festival quest’anno è stato dedicato alla figura del grande WALTER CHIARI, con la Mostra dei manifesti e delle locandine originali dei migliori film dell’attore di origine pugliese. Per questa ragione sul palco, il presidente dell’IPAAF (International Police Award Arts Festival), Orazio Anania, ha annunciato al pubblico il gemellaggio con il festival castellanetano e l’assegnazione del Premio Walter Chiari Italian Excellence all’attore Alessio Boni. Ultimo Premio Speciale allo scrittore Andrea Pergolari, per la sua carriera letteraria.

Nella carrellata di premi, arriva poi il momento della categoria dei Saggi Cinematografici. I direttori artistici Palattella e Manigrasso, coadiuvati dal giornalista e conduttore Antonio Dellisanti, hanno annunciato i seguenti premi: Menzione Speciale “Cantanti E Cantautori Nel Cinema” Salvatore Coccoluto per “Lucio Dalla, la vita, le canzoni, le passioni”, Menzione Speciale “Originalità” Patrice Avella e Gordiano Lupi per “Pasta e Cinema”, Menzione Speciale “Donne Del Cinema” Simona Scattina per “Titina De Filippo, l’artefice magica”, Premio Smart Marketing “Miglior Saggio Corale” Alice Grisa e Emanuele Zambon per “Tra schermo e realtà: 100 film e serie tv che parlano di noi”, Premio Itff “Migliore Monografia” Leo Gullotta e Andrea Ciaffaroni per “Leo Gullotta, la serietà del comico”, Grand Prix Della Giuria Alla “Miglior Copertina” Lorenzo Pierazzi per “Tremilacinquecento battute”, Terzo Posto Assoluto Alice Grisa e Emanuele Zambon per “Tra schermo e realtà: 100 film e serie tv che parlano di noi”, Secondo Posto Assoluto Leo Gullotta e Andrea Ciaffaroni per “Leo Gullotta, la serietà del comico”, Primo Posto Assoluto Alessandro Cuk per “Alida Valli, da Pola ad Hollywood ed oltre”.

Ecco i premi delle categorie Corti internazionali: Menzione Speciale “Phoenix” (Iran), di Mohsen Nabavi, Terzo Posto Assoluto “Warsha” (Libano), di Dania Bdeir, Secondo Posto Assoluto “Old Tricks” (Bulgaria), di Viktor Ivanov e Edoardo Pasquini, Primo Posto Assoluto “Lili Alone” (Cina), di Zou Jing.

Gran finale con la premiazione dei corti nazionali: Menzione Speciale “San Vitu Rock”, di Fausto Romano, Terzo Posto Assoluto “Quello che è mio”, di Gianni Cesaraccio, Secondo Posto Assoluto “Pietre sommerse”, di Jordi Penner. Primo Posto Assoluto “Don’t be cruel”, di Andrej Chinappi, PREMIO DEL PUBBLICO “Persi nel cielo”, di Tommaso Greco e Antonio Altamura.

Sul palco, durante le serate sono intervenuti anche il Presidente del Consiglio Comunale di Castellaneta Maurizio Cristini, l’Assessore alla Cultura dott.ssa Anna Molfetta, l’Assessore alle attività produttive Francesco Rotolo e i consiglieri avv. Cristiano Rizzi, avv. Tania Pancallo e il dott. Giuseppe Angelillo, i quali hanno portato il saluto dell’Amministrazione Comunale, che tanto ha appoggiato e continuerà ad appoggiare un Festival emergente, ma già ampiamente identitario come l’Aracnea Film & Book Festival.