di GIOVANNA CIRACì –

Diego Spano era conosciuto nel campo musicale come Mister Linfa, aveva 44 anni ed era originario di Nardò. Un talento che purtroppo è andato via troppo presto per colpa di una malattia al sistema linfatico che non gli ha lasciato scampo. Oggi l’ultimo addio al rapper da parte di tutti coloro che gli volevano bene e che lo stimavano sia come artista che come persona.

Tra i suoi successi, “Lu sule a Mile beach” cantata insieme a Nandu Popu dei Sud Sound System, mentre proprio di recente aveva pubblicato un singolo inedito e intitolato “Piccola Natalì”, ispirato ad una storia vera e scritto in collaborazione con AleFil (Alessandra Filieri). Un brano a cui l’artista era particolarmente legato poiché, come egli stesso affermava, racchiude “un messaggio di forza e di speranza per tutte quelle Natalì che lottano quotidianamente contro una malattia o che percorrono la propria esistenza in assenza di un genitore o di una persona a loro cara scomparsa prematuramente”.

Solo lo scorso 22 febbraio, scriveva sui social dalla sua stanza in ospedale: “E poi ti ripiombano come un incubo quelle finestre… quelle stanze… quei neon… quelle grida disperate di dolore…e ti tocca rimettere i guantoni già usati e consumati dal passato…quei guantoni che pesano di ghisa e di lacrime… ma che quando li indossi sferrano ganci di rabbia per chi non meritava tale castigo… che i round abbiano inizio… io sono pronto per l’ennesima battaglia!!!”.

Una battaglia che tutti speravano vincesse, e invece è stata persa, purtroppo.