di REDAZIONE –

È stata assegnata alla dottoressa Debora Musarò, 34 anni, originaria di Andrano, la borsa di studio messa a bando dall’Università del Salento e finanziata dalle associazioni Alessia Pallara e Tria Corda per il Polo Pediatrico del Salento.  Ad essere premiato è stato un progetto di ricerca sulla leucemia mieloide in fase acuta e cronica in ambito oncologico.

 “Il mio lavoro – ha spiegato la dottoressa Musarò – si concentra sullo studio dei meccanismi fisiopatologici dell’autofagia e della proteostasi, processi cruciali per mantenere l’equilibrio cellulare. Studio questi meccanismi in modelli cellulari di leucemia mieloide acuta e cronica, così come in altre patologie oncoematologiche”.

“L’obiettivo del progetto – aggiunge – è quello di identificare potenziali bersagli terapeutici per migliorare l’efficacia dei trattamenti esistenti e offrire strategie per personalizzare il trattamento, aumentando le probabilità di successo e riducendo gli effetti”.

“Sono molto felice – ha concluso la ricercatrice salentina – perché grazie a questo assegno potrò continuare a lavorare nel campo della ricerca, la mia grande passione. Ho sempre nutrito un’enorme curiosità per la ricerca scientifica. Questo risultato mi dà un’ulteriore spinta sul piano della mia formazione professionale e delle prospettive occupazionali. Il mio obiettivo è quello di continuare a lavorare nel campo accademico”.

La dottoressa Musarò sta per conseguire il titolo di dottore in ricerca ed è già pienamente operativa presso il Laboratorio di Fisiologia generale dell’Università del Salento e del Laboratorio di Proteomica Clinica dell’ospedale Oncologico di Lecce.

Debora Musarò era già stata premiata dall’Associazione Alessia Pallara nel 2023 per un progetto relativo ad alcuni studi oncologici.

All’interessata sono giunte le congratulazioni per il risultato raggiunto e gli auguri per il percorso lavorativo intrapreso dalle due associazioni che hanno finanziato la borsa di studio: Alessia Pallara e Tria Corda.