di REDAZIONE –

È dedicata a Tonino Caputo di cui si potranno ammirare una ventina di opere, la mostra in programma a Lecce nella Chiesa di San Francesco della Scarpa, dall’11 al 19 maggio 2024, grazie al progetto artistico, patrocinato dalla Provincia di Lecce – Salento d’amare –  che lega il nome dell’artista leccese ad un Premio rivolto alle giovani generazioni.

Dopo gli omaggi realizzati negli ultimi due anni, in occasione del 91esimo compleanno dell’artista Tonino Caputo (Lecce 14 maggio 1933 – 5 agosto 2021) prende il via la manifestazione “Caputo 91 il Premio Internazionale d’Arte” organizzato dalla casa editrice Il Raggio Verde in collaborazione con l’Archivio “Tonino Caputo”, l’associazione culturale “Fondo Verri”, la rivista telematica “Arte e Luoghi” , Gigi Rigliaco Gallery con il sostegno di Banca Popolare Pugliese, Bar Raphael e associazione culturale “Messapia Arte”.

Taglio del nastro sabato 11 maggio, ore 19, nella Sala del Teatrino, ex Convitto Palmieri. Dopo i saluti istituzionali interverranno Tracy Caputo, Mauro Marino, Raffaele Polo, Antonietta Fulvio, Gigi Rigliaco.
Seguirà l’omaggio all’artista leccese attraverso la creatività dei giovani con l’inaugurazione, alla presenza di Tracy Caputo e Maureen Anne Walsh, della mostra con le opere di Tonino Caputo e cerimonia di Premiazione con l’assegnazione del Caputo 91 Premio Internazionale d’Arte “Banca Popolare Pugliese”.

Caputo 91, come gli anni che avrebbe oggi Tonino. Un progetto che vede il coinvolgimento dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, il Liceo artistico “Ciardo Pellegrino” di Lecce, il Liceo “Pietro Colonna” di Galatina. Durante il corrente anno accademico, il comitato organizzatore ha individuato un nucleo di Allievi dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, – corsi di Decorazione, Stampa d’Arte, Scultura, Pittura –  e alcuni studenti del Liceo Artistico “Ciardo Pellegrino” di Lecce, sezione Arti Visive Pittura, e il Liceo Artistico “Pietro Colonna” di Galatina con i corsi di Grafica e Audiovisivo Multimediale. Le opere realizzate, ispirate al tema del viaggio, saranno esposte dall’11 al 19 maggio nella stessa Chiesa di San Francesco della Scarpa dove tra gli altari barocchi troveranno posto una ventina di opere dell’artista Tonino Caputo che potranno essere ammirate dal vivo grazie alla sensibilità di alcuni Collezionisti, tra i quali la Banca Popolare Pugliese che ha concesso il prestito di tre significative opere: PENSYLVANIA RAIL ROAD, VEDUTA AMERICANA e VENEZIA inoltre, nel solco della propria mission in tema di promozione della cultura e della valorizzazione dei talenti del territorio, ha scelto di legare il proprio nome al Premio. In occasione della serata inaugurale, infatti, “Caputo 91 Premio Internazionale d’Arte – Banca Popolare Pugliese” sarà assegnato agli studenti selezionati che potranno esporre in una mostra collettiva in programma nel 2025.

Nell’ambito della stessa serata, sarà presentato il catalogo della mostra, pubblicato dalla casa editrice Il Raggio Verde, con testi di Tracy Caputo, Toti Carpentieri, Antonietta Fulvio, Mauro Marino, Raffaele Polo, Nico Renna, Gigi Rigliaco, Paolo in arte Marco Sciame e gli scatti di Tonino Caputo fotografato da Alessandro Chinazzi nel suo studio romano. Il programma della manifestazione non si esaurisce con l’inaugurazione ma presenta due appuntamenti nel segno dell’arte: il 14 maggio in occasione del 91 compleanno di Tonino Caputo la presentazione del libro “L’arte nel Salento. Taccuino introduttivo di Raffaele Polo. (ore 19 con ingresso libero). Il 17 maggio ore 10:30 L’arte come racconto e condivisione di memorie: incontro con l’artista Marco Sciamepittore e disegnatore di fumetti, assistente e collaboratore di Tonino Caputo per 20 anni (1999-2019).

Il Premio “Caputo 91 Premio Internazionale d’Arte – Banca Popolare Pugliese” è finalizzato alla conoscenza e valorizzazione dell’artista leccese che con la sua arte ha valicato l’Oceano e in nome di quell’universalità dell’arte a lui tanto cara ha viaggiato e portato il nome di Lecce nel mondo. Il Premio intende costruire un percorso di valorizzazione che porti alla divulgazione e allo studio dell’arte di Tonino Caputo presso i giovani artisti: gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Lecce e dei Licei Artistici della provincia leccese. L’intento è far in modo che l’arte mirabile e indiscussa di Tonino Caputo alimenti l’arte di tanti giovani che vorranno rielaborare la sua lezione pittorica e umana. In questa prima edizione è stato proposto ai candidati il tema del viaggio, un viaggio geografico e metaforico nel solco di quanto affermava il poeta Pessoa: “La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo ma ciò che siamo”.