di REDAZIONE –

La tradizione presepiale torna protagonista a Grottaglie. Il 6 dicembre, al Castello Episcopio è stata inaugurata la 46ª Mostra del Presepe – La Sacra Famiglia, che resterà aperta fino al 6 gennaio. Durante la cerimonia, molto partecipata, è stata proclamata la vincitrice del Premio “Mostra del Presepe 2025”: Rosaria Caramia con l’opera “Nel nome di Dio ma non nel mio nome”.

La scultura, modellata in ceramica e accompagnata da un canto locale, affronta il tema dei bambini vittime del conflitto di Gaza. Per la giuria, l’opera riesce a trasformare la fragilità della materia in una testimonianza che denuncia, commuove e invita alla memoria. Il premio ha un valore di 3.500 euro.

Alla serata inaugurale hanno partecipato il sindaco Ciro D’Alò, l’assessore alla Cultura Raffaella Capriglia e la dirigente del Settore Cultura Daniela De Vincentis, insieme alla giuria composta dalla curatrice Elena Agosti, dall’architetto Valter Luca De Bartolomeis, da Anna Rita Fasano (Pandora Artiste Ceramiste) e Luciana Delle Donne (Officina Creativa – Made in Carcere).

Sono state inoltre segnalate tre opere: Custodi dell’Armonia di Stefano Monteforte ed Elena D’Urso, premiata per la raffinatezza estetica e la qualità tecnica; Culla di sabbia di Alessia Bosa, per la sensibilità del tema e l’interattività che coinvolge il pubblico e Micat in vertice di Carlo Pizzichini, per l’essenzialità e la profondità della composizione.

Per la sezione dedicata ai Licei Artistici, la Borsa di studio 2025, dal valore di 1.000 euro, è stata assegnata a Fabiana Cira Viterbo e Simone Alberino, guidati dal professor Fabio Borelli dell’Istituto Superiore Polo delle Arti Caselli-Palizzi di Napoli. La loro opera Leg-ami unisce la tradizione del presepe alla forma simbolica dei mattoncini LEGO, raccontando l’incontro tra culture diverse.

La giuria ha inoltre segnalato La culla che unisce i popoli, realizzata da Miriam Tesic, Sara Millauro e Mara Venturelli del Liceo Artistico di Verona, e Custodi di pace di Simone Filomeno del Liceo Artistico “V. Calò” di Grottaglie.

«Un grande successo: oltre cinquanta opere arrivate da tutta Italia – spiega il sindaco Ciro D’Alò –. Abbiamo anche una sezione dedicata ai Licei Artistici, con la partecipazione di istituti del Veneto, della Campania e della Puglia. Sono state presentate e possono essere ammirate opere di grande spessore e attualità. Il tema, la Sacra Famiglia in chiave contemporanea, ha ispirato interpretazioni profonde e molto sentite».

«La Mostra del Presepe di Grottaglie, con oltre cinquant’anni di storia, si conferma un momento prezioso di sintesi e confronto tra le diverse espressioni artistiche della ceramica sul tema del presepe e della Sacra Famiglia, traccia di questa edizione che ha registrato un numero importante di adesioni al concorso nazionale – dichiara l’assessore Raffaella Capriglia –. Un presepe che si declina attraverso i valori cristiani della natività, come emerge in molte opere, ma che sempre più assume anche una forma laica, simbolica e universale, capace di richiamare i valori della libertà, della giustizia, della pace e del dialogo tra popoli e comunità.
I lavori vincitori entreranno a far parte della grande collezione museale del Comune di Grottaglie, che dal 12 dicembre sarà inaugurata a Palazzo De Felice e resterà in esposizione permanente.
Anche quest’anno la Mostra rappresenta per la nostra comunità un momento significativo per ritrovarsi e dare avvio alle festività natalizie. Un augurio di buon Natale a tutti, in armonia e bellezza».

La segreteria organizzativa e l’allestimento sono stati curati in collaborazione con CoopCulture, gestore dei servizi turistici, museali e culturali della Città di Grottaglie. L’iniziativa è realizzata con i Patrocini di Comune di Grottaglie, Regione Puglia, POP Pottery of Puglia, AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica. Alle visite guidate – curate dagli operatori museali e turistici di CoopCulture – collabora anche la Pro Loco Grottaglie.

L’inaugurazione della Mostra ha aperto un calendario ricco di appuntamenti culturali. Il prossimo è fissato per il 12 dicembre, quando a Palazzo De Felice sarà presentata la nuova Collezione Museale Civica Nazionale dei Presepi in Ceramica Italiani dal 1980 ad oggi. Una mostra permanente di oltre 200 opere, premiate o acquisite dal Comune nel corso dei decenni, che racconta mezzo secolo di storia e sperimentazione dell’arte presepiale italiana.

Il percorso espositivo, allestito su due piani dello storico palazzo, ripercorre stili, forme e linguaggi della ceramica presepiale dal Sud al Nord Italia: da Napoli a Faenza, da Caltagirone alla tradizione veneta, fino a Grottaglie, città con una consolidata storia di maestri presepisti.

La serata inaugurale sarà accompagnata dalla musica natalizia della street band della Banda Città di Grottaglie.