Di Giovanna Ciracì –
Sandro Scalinci è un imprenditore di San Pancrazio Salentino, con un grande amore per il suo territorio e soprattutto per l’imprenditoria “green”. È questo, principalmente, che lo ha portato nel 2014 a rilevare la Lokavis Energy, una delle realtà operanti del settore fotovoltaico più importanti del Sud Italia.
“La Lokavis Energy – racconta lo stesso Scalinci – nasce come azienda italotedesca. Lavoravo nell’impresa di famiglia quando decisi di acquistarla, amo molto il “green” e quindi volevo operare in questo campo. Sono arrivato ad acquisire il controllo totale della Lokavis che nel giro di un anno è diventa di mia completa proprietà. Ho spostato poi il core business su due filoni: quello della distribuzione e della manutenzione con una predisposizione verso la parte tecnica amministrativa, alzando il livello del nostro lavoro. In un primo momento la Lokavis Energy aveva sede a Campi Salentina, successivamente questa è stata spostata a Lecce e ne è stata aperta una seconda a San Pancrazio, con un’unità logistica in zona industriale.”
Un decennio di incessante operato che ha fatto sì che questa impresa diventasse una delle più attive del Meridione d’Italia. “Abbiamo un raggio d’azione che tocca tutto il Sud, – spiega ancora Scalinci – abbiamo sedi in Calabria e in Sicilia, copriamo abbondantemente Puglia e Basilicata. Stiamo cercando di allargare le nostre collaborazioni anche fuori dai confini italiani. Abbiamo molti rapporti con l’estero, siamo tra le poche aziende che riesce ad avere external factoring, il che ci dona una grande possibilità di esposizione.”
Tra i risultati principali, ce n’è uno di cui l’imprenditore sanpacraziese va particolarmente fiero: “Siamo riusciti a stabilire un ottimo legame con il territorio. – afferma Scalinci – Io amo molto il KM0, l’energia e la democrazia dal basso, quindi il creare un connubio con altre aziende locali mi dà tanta soddisfazione. Tra i nostri clienti ci sono cantine, oleifici, aziende zootecniche, ristoranti, lidi balneari e altre strutture ricettive, con cui abbiamo istaurato una collaborazione anche nella partecipazione a bandi. Ci sono dunque tante realtà che seguiamo storicamente da tempo.”
La clientela di Lokavis Energy non è fatta solo di aziende, ma anche di cittadini che si rivolgono a essa per sfruttare un tipo di energia ecologica e conveniente sotto tanti punti di vista. “Operiamo anche con i singoli privati, nonostante non sempre si è profeti in patria propria. Cerchiamo di essere presenti in loco sostenendo le varie attività cittadine sportive, culturali o di altro genere, che non hanno fanno altro che gratificare e far conoscere di più il nostro paese. Mi ritengo campanilista, sono molto legato alle mie origini, e di certo andiamo d’accordo con tutta la comunità locale”.
E come in tutti i campi lavorativi, anche in quello del fotovoltaico non manca qualche preoccupazione. Come Scalici ci racconta, “In questo momento c’è una difficoltà legata al fatto che ci sono molti finanziamenti “a pioggia”, con uno spostamento di quelle che sono le risorse e molta improvvisazione imprenditoriale. Tutto ciò crea un po’ di rammarico in noi imprenditori perché magari non tutte le aziende, percorrendo la via del finanziamento temporaneo, ottengono i risultati sperati e danno il giusto slancio all’economia.”
Una considerazione questa, che scaturisce anche dai profondi principi sui quali l’imprenditore ha fondato il suo lavoro. “Una delle cose che amo dire – conclude Scalinci – è che la mia azienda è come una figlia per me, e come un padre cerco di farla crescere in maniera sana, con dei valori e dell’etica. Quello che cerchiamo di fare nella nostra impresa è quello di svilupparci anche da questo punto di vista. Le persone che ci sono state accanto finora ci hanno trasferito dei pensieri morali importanti, e vogliamo continuare a portare l’energia green rispettando il territorio e senza infrangere i nostri principi, con un occhio particolare verso la tutela dei nostri clienti.”