di GIOVANNA CIRACì –

Dopo il successo dello scorso anno che ha visto la cooperazione dei comuni di Tricase e Gallipoli, ritorna Duerive Festival delle Storie, coniugando la bellezza del territorio con l’importanza della diffusione del messaggio culturale, attraverso incontri e dibattiti. Sotto la direzione artistica di Graziano Gala, dal 21 al 23 luglio, a Tricase, il Duerive porta nel Salento nomi importanti del panorama letterario nazionale.

L’evento, come fanno sapere gli organizzatori, “propone l’idea di un rinnovamento e di un tentativo di profonda crescita, persistendo nella convinzione che solo il sogno possa colmare il desiderio: autrici e autori di punta, disseminazioni generazionali, temi caldi nel paese… Duerive torna, si perde tra le onde, radica la terra.”

Apre la manifestazione, venerdì 21, alle 17.30, nel chiostro dell’ex convento, presso i Locali Comunali, un omaggio a Calvino, in occasione del centenario della sua nascita, con “Il principe granchio e altre fiabe italiane”. Alle 20, a Tricase porto, in programma “Qualcosa che si muove” con Marco Petrella, illustratore e collaboratore di La Lettura del Corriere della Sera, e Luca Briasco, editor per Minimum Fax, collaboratore de Il Venerdì e delle pagine di cultura del Manifesto, ai quali seguirà Giorgia Soleri nel dibattito “Scoprire gli specchi”.

Sabato 22, alle 17.30, nel chiostro dell’ex convento, presso i Locali Comunali, ci sarà il laboratorio creativo per ragazzi “Tra il mare e me, il brivido di giocare al confine”, mentre alle 20, nell’atrio di palazzo Gallone, “Popolare i fantasmi” con Giordano Meacci, vincitore del premio Lo Straniero, finalista dello Strega, premio Amidei per la sceneggiatura, film dell’anno ai Nastri d’argento e candidato italiano all’Oscar e premio Flaiano per la sceneggiatura televisiva.  Chiuderà la serata Matteo Bussola, autore di moltissimi bestseller, scrittore, fumettista, architetto per formazione e conduttore di una trasmissione su Radio 24, nell’incontro “Tremare: antidoti al tempo che crolla”.

Nella giornata conclusiva di domenica 23 luglio, alle 20, a Palazzo Comi di Lucugnano, tema dell’incontro sarà “Sentire l’acqua: resoconto ragionato della letteratura indipendente del 2023” con Claudia Grande, Pietro Balzoni, Giuseppe Nibali e Stefano Bonazzi. Gran finale con “Aspettare la pioggia” che vedrà protagonista lo scrittore Paolo Giordano, mentre a chiudere il festival sarà “Straripare”, a cura dell’associazione Tina Lambrini.